
In questo articolo parleremo di Just Eat e del suo logo: uno dei servizi di consegna di cibo da asporto più famoso del mondo.
Questo marchio è davvero un esempio di come un logo innovativo collegato a un’idea geniale possa divenire veicolo di un successo insperato.
Cerchiamo allora di capire, insieme, perché il logo di Just Eat ha avuto così successo e perché è diventato oggi imprescindibile collegare il successo delle consegne a domicilio con il rosso e l’arancione del brand.
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Indice

La storia di Just Eat
L’azienda Just Eat nasce nel 2001, in Danimarca e la prima città servita fu Kolding. Il successo avuto negli anni è stato così sorprendente da permettere all’azienda di espandere i propri servizi in 13 Paesi diversi del mondo e divenire sinonimo di successo.
A creare Just Eat furono cinque imprenditori danesi tra cui Jesper Buch e Bo Bendtsen; proprio quest’ultimo nel 2005 ha acquisito tutte le quote degli altri investitori (ad esclusione di Buch) e ha trasferito la sede legale e operativa aziendale in Inghilterra.
Oggi dopo anni di consolidamento l’azienda registra un fatturato di oltre 800 milioni di sterline l’anno. Proprio il suo successo è stato, probabilmente, la causa delle continue riprogettazioni di questo brand che seppur relativamente giovane ha rinnovato il proprio logo molte volte fino ad arrivare all’ultimo rebranding del 2020.
La storia del logo Just Eat
Il primo logo di Just Eat viene presentato al mercato con la nascita dell’azienda, risale quindi al 2001. In questo logo vediamo riprodotto il nome del brand con un carattere sans-serif dalle linee semplici e morbide che presentano:
- Angoli arrotondati;
- Estremità con tagli dritti e netti.
Il colore usato per il wordmark era il rosso per creare un senso di anticipazione e urgenza con un alone giallo. Negli anni questa è stata l’unica versione del marchio ad avere il nome aziendale con il trattino separatore.
Il primo logo del marchio dura ben dieci anni ed è infatti solo nel 2011 che si decide per un rebranding. Il nuovo logo riprende l’idea di un marchio dove vi sia ben presente il nome aziendale, un colore unico per la scritta e un contorno colorato.
Quello che cambia sono i colori: adesso l’iscrizione si presenta bianca e il contorno in rosso, accentuato. A cambiare sono anche le lettere che divengono tutte maiuscole, con un carattere più deciso e delineato. Ecco che il logo diventa professionale e assume alcune delle caratteristiche che il mercato richiede a un fornitore di servizi, viene pensato proprio per dimostrare dedizione, incutere fiducia e dimostrare la propria efficienza.
Un piccolo dettaglio di stile di questo logo che strizza l’occhio all’idea di consegne a domicilio smart è la freccia del “mouse” inserita all’interno della lettera “A”.
Il logo presentato nel 2011 dura solo tre anni ed è così che nel 2014 si decide per un nuovo cambio. In questo logo nuovo sono poche le cose che davvero vengono cambiate; ciò che cambia davvero è il contorno del nome del logo che si espande e diventa un rettangolo rosso accentuato e non più solo un bordo a delineare la scritta.
Infine, l’azienda pone enfasi sul dettaglio dell’iconica freccetta del mouse proprio a dimostrare la propria eccellenza nel cambiare il paradigma di scelta delle persone.
Il logo creato nel 2014 ha una vita molto breve, il cambio è dietro l’angolo ed è così che nel 2016 già si decide di dare vita a un completo rebranding. A scomparire sono:
- La freccetta del puntatore del mouse;
- Il rettangolo colorato posto a far risaltare la scritta.
Si cerca in questo modo di rendere minimal il logo. La scritta Just Eat ritorna, come le origini, ad essere rossa, l’iscrizione diventa in corsivo e il campo del logo si fa bianco.
Il logo creato nel 2016 dura fino al 2020 quando si opta per un nuovo logo creato per celebrare la fusione aziendale con il colosso Takeway.com.
Il wordmark rimane lo stesso: il nome iconico di Just Eat continua ad essere protagonista dei suoi loghi. Quello che cambia è il colore che da rosso diventa arancione. Infine, per la prima volta all’interno del marchio viene racchiusa una componente grafica formata da una casa in arancione; all’interno dell’abitazione sono disegnati con un colore bianco una forchetta e un coltello.
In questo caso la volontà grafica dietro all’identità visiva data dal marchio è quella di mostrare calore e cordialità: proprio ciò che coloro che ordinano da Just Eat si aspettano di avere.
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