
Il logo Windows è uno dei più riconoscibili sul mercato. Per anni ci ha accompagnato nell’uso dei personal pc senza che un vero competitor potesse interferire sul mercato.
Cerchiamo oggi di scoprire le curiosità che si celano dietro un brand così famoso e sulla costruzione del suo logo.
Apparso nel 1985 Windows è il sistema operativo della Microsoft Corporation e ancora oggi copre quasi il 90% della domanda di tutto il mondo.
Pochi sanno che il logo di questo sistema operativo ha subito nei suoi lunghi anni di carriera ben 15 rivisitazioni, vediamole insieme.
Se vuoi conoscere la storia di altri loghi ultra famosi, visita la categoria loghi famosi.
Indice

La storia della Microsoft
La società venne fondata il 4 aprile 1975 da Bill Gates e Paul Allen a Albuquerque, nel Nuovo Messico ed è nel 1985 che comincia la sua vera scalata al successo: nasce Windows, il suo sistema operativo proprietario, e viene quotato in borsa.
Nel giro di 2 anni il valore della Microsoft decuplica di valore.
Nel 1985 vi è una svolta ancora maggiore nel mercato Microsoft, viene infatti lanciato Windows 95, uno dei sistemi di punta di tutto il mondo e che rappresenta, per la tecnologia di allora uno dei sistemi più avanzati, veloci e facili da usare di tutti.

Storia del logo Windows
Il primo disegno del logo venne sviluppato nel 1985, con il lancio del programma.
I colori che dominavano il campo erano il nero e il celeste: lo stemma già rappresentava l’immagine stilizzata di una finestra divisa in quattro parti uguali mentre il logotipo, ben deciso, appare elegante e protagonista.
Questo logo durerà cinque anni ovvero fino al 1990.
La prossima evoluzione del logo dura solo due anni, dal 1990 al 1992 ed è monocromatica: tutta nera.
L’immagine di una finestra perde la sua versione stilizzata e diventa molto realistica. Adesso che l’azienda si è consolidata sul mercato la scritta appare meno protagonista.
Dal 1992 al 2010 l’azienda compie una scelta di stile e la finestra si trasforma in una bandiera o meglio ne ricorda le sembianze per evocare entrambe le suggestioni.
Il logo del 1992 mostra quelli che saranno per anni i colori distintivi ovvero rosso, verde, blu e giallo racchiusi all’interno di un bordo nero ben definito e che mostra ancora austera praticità, in contrasto con la scritta elegante e la sensazione di movimento che si vuole evocare.
Tra il 1995 e il 2001 Microsoft decide di riportare bene in vista il logotipo che diventa la parte principale del logo.
Questo cambiamento forse viene suggerito dalla potenza distruttiva del mercato di quella versione particolare di Windows; su questo logo si legge infatti chiaramente la scritta Microsoft Windows 95 e la bandiera pur mantenendo colori e forme viene rimpicciolita e posta in secondo piano.
Nel 2000 il logo del sistema operativo più famoso del mondo viene completamente rivisto, le finestre colorate vengono poste in fila con una sovrapposizione dimensionale, il nome del marchio rimane bene in vista e la classica bandiera ondeggiante ritorna centrale inserita in una delle sue caselle.
Questo tipo di logo, leggermente più aggressivo non dura molto e, infatti, nel 2001 si ridisegna di nuovo l’identità del logo, la finestra colorata perde i suoi contorni neri, i colori rimangono gli stessi, ma si sfumano e si attenuano dando una maggiore sensazione di leggerezza, il marchio verbale viene raffinato e scritto in Sans-Serif.
Il nuovo logo dura fino al 2006, anno in cui Microsoft lancia Windows Vista, e per segnalare la svolta del programma operativo decide di dare al logo una svolta più moderna, incline alle trasformazioni digitali in atto.
Tra il 2009 e il 2012 con Windows 7 si opera un nuovo cambiamento visivo per il logo di Windows: l’emblema si ingrandisce leggermente rimanendo però sempre sfumato e in 2D, mentre dal logotipo viene eliminata la parola Microsoft così come con Vista: probabilmente il marchio sa di essere ben riconoscibile sul mercato e vuole alleggerire l’idea del logo.
Dal 2012 ad oggi Windows cambia nuovamente look, perde i suoi colori e tornando verso le origini riacquista il colore celeste, diviene monocromatico.
L’idea del movimento data dall’onda della bandiera/finestra scompare e tutto si fa più simmetrico e regolare. La finestra è posizionata in prospettiva, ma non perde la sua suddivisione in quattro quadranti uguali. Il logo Windows compare ben centrale e per tutte le versioni si utilizza una scritta rigorosa con un carattere come il Myriad Pro in una verione bold.
Il logo dal 2012 aal 2021 non cambia molto, solo il colore del celeste si fa via via più scuro fino ad arrivare a Windows 10 dove ogni singolo quadrato del marchio è di una tonalità di blu specifica e diversa che va dal blu pallido al cobalto.
Ad oggi il logo windows ha, come elemento pittorico, una finestra perfettamente quadrata divisa in 4 quadrati, a sua volta anche loro uguali. Il logo è monocromatico, completamente azzurro, e il suo font è il Segoe IU Bold.
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