
Oggi parliamo di tipografia!
Quanto è importante la tipografia ai giorni nostri? Quanto incide nella comunicazione?
La risposta è la medesima: tanto!
Sapere untilizzare la tipografia nel modo corretto ci permette di raggiungere i nostri obiettvi comunicativi con molta facilità ed estrema precisione.
In questo articolo faremo un’introduzione sulla tipografia e, man mano, vedremo come scegliere i caratteri giusti per i nostri progetti.
Indice
Cos’è la tipografia?
La tipografia è l’arte e la tecnologia di creare e disporre i caratteri per la stampa e la visualizzazione su schermo.
Nasce nel 15° secolo con la nascita della stampa a caratteri mobili, inventata da Johannes Gutenberg. Prima dell’invenzione della stampa a caratteri mobili, i testi venivano scritti a mano o stampati con matrici di legno o di metallo.
Con l’arrivo della stampa a caratteri mobili, è diventato possibile stampare testi in grandi quantità e a prezzi accessibili, il che ha permesso la diffusione dell’alfabetizzazione e del sapere. La tipografia ha quindi un ruolo fondamentale nella storia dell’umanità, poiché ha permesso di diffondere l’informazione e la conoscenza in modo più efficiente.
Oggi, la tipografia è ancora un elemento essenziale per la comunicazione visiva e ha un ruolo importante nella progettazione grafica.
La scelta del giusto carattere, lo stile e la dimensione per ogni elemento del progetto può fare la differenza tra un progetto ben riuscito e uno mediocre.
La tipografia può influire sull’umore e sulla percezione del progetto, può aiutare a comunicare il messaggio e a creare un’identità visiva per il progetto stesso.
Inoltre, con l’avvento del web, la tipografia ha assunto un ruolo ancora più importante poiché consente di leggere i testi su schermi di varie dimensioni e risoluzioni. La scelta dei caratteri giusti per i progetti digitali può migliorare la leggibilità e l’usabilità del sito web.
Differenza tra caratteri serif e sans-serif nella tipografia
La tipografia è un elemento fondamentale della progettazione grafica e la scelta dei caratteri giusti per ogni progetto può fare una notevole differenza.
Esistono due gradi famiglie di caratteri: quelli Serif e quelli Sans-Serif. In realtà ci sono famiglie di font, come i calligrafici (hand made) ma sono meno utilizzati in questo periodo, si utilizzavano spesso negli anni 60/70/80 e ancora oggi per richiami vintage.
Ma qual è la differenza tra i font Serif e Sans-Serif e quando utilizzarli?
I caratteri Serif sono quelli che presentano delle piccole “zampette” alla fine dei tratti verticali e orizzontali, chiamate grazie. Sono stati utilizzati tradizionalmente nei testi stampati, come i libri e i giornali, poiché aiutano a guidare l’occhio del lettore lungo le righe di testo.
I caratteri serif sono considerati più formali e tradizionali e sono spesso utilizzati in contesti come i documenti ufficiali, i libri accademici e i giornali.
I caratteri Sans-Serif, invece, non hanno le grazie e sono considerati più moderni e minimalistici.
Sono stati sviluppati per la prima volta per la stampa digitale e sono stati utilizzati principalmente nei testi digitali, come i siti web e i dispositivi mobili. I caratteri Sans-Serif sono considerati più facili da leggere su schermi di piccole dimensioni.
Tuttavia, è importante notare che non esiste una regola fissa sull’utilizzo dei caratteri Serif o Sans-Serif. Entrambi i tipi di caratteri possono essere utilizzati in modo efficace a seconda del contesto e dello scopo del progetto.
Ad esempio, un progetto destinato ad un pubblico giovane potrebbe richiedere una tipografia più moderna e audace, quindi si può utilizzare un carattere Sans-Serif, mentre un progetto destinato ad un pubblico più maturo potrebbe richiedere una tipografia più formale e tradizionale, quindi si può utilizzare un carattere Serif. Tuttavia dipende anche da altri fattori come stile e contesto!
Se vuoi approfondire leggi questo articolo.
Scelta dello stile tipografico

La scelta dello stile e della dimensione dei caratteri per ogni elemento del progetto è fondamentale per creare una tipografia efficace. Lo stile dei caratteri si riferisce al design del carattere, mentre la dimensione si riferisce alla grandezza del carattere espressa in punti o pixel.
Per quanto riguarda lo stile dei caratteri, è importante scegliere uno stile che sia adatto al contesto e alla natura del progetto. Ad esempio, per i titoli, è meglio utilizzare un carattere con uno stile più audace e accentuato, mentre per il testo principale è consigliabile utilizzare un carattere con uno stile più semplice e leggibile.
La stessa cosa vale per la dimensione dei caratteri, è fondamentale scegliere una dimensione adeguata alla natura del progetto. Per i titoli, è meglio utilizzare una dimensione maggiore rispetto al testo principale, poiché i titoli devono attirare l’attenzione del lettore e guidarlo nella lettura del testo. Per il testo principale, invece, è consigliabile utilizzare una dimensione più piccola, in modo che il testo sia facile da leggere e non stanchi gli occhi del lettore.
Coerenza nell’utilizzo dei caratteri tipografici

La coerenza nell’utilizzo dei caratteri all’interno del progetto è fondamentale per creare una forte unità visiva.
Utilizzare un insieme limitato di caratteri e utilizzarli in modo coerente in tutto il progetto, può aiutare a creare una forte identità visiva e ad evitare confusione nell’occhio del lettore.
In primo luogo, è importante scegliere un insieme limitato di caratteri per il progetto. Ad esempio, scegliere un solo carattere per i titoli e un altro per il testo principale può aiutare a creare coerenza e armonia. Inoltre, è importante utilizzare lo stesso stile e la stessa dimensione per tutti i caratteri all’interno del progetto, in modo che i caratteri siano coerenti tra loro.
In secondo luogo, è importante utilizzare i caratteri in modo coerente con il tono e lo stile del progetto. Ad esempio, per un progetto serio e formale, è meglio utilizzare caratteri tradizionali e formali, mentre per un progetto divertente e giocoso, è meglio utilizzare caratteri più leggeri e giocosi.
La coerenza nell’utilizzo dei caratteri all’interno del progetto può essere ottenuta attraverso una buona pianificazione e un’attenta selezione dei caratteri. Inoltre, è importante essere flessibili e pronti a modificare. Infatti, l’obiettivo si raggiunge dopo un’attenta fase di testing. Dopo vari tentativi, si troverà la giusta combinazione che trasmetterà tono e stile in modo coerente e congruo col progetto.
Combinazione di font

A questo punto è lecito fare una precisazione!
Se dobbiamo comunicare in tono formale, non significa che dobbiamo utilizzare solo un set di caratteri Serif. Stessa cosa se dobbiamo realizzare un progetto destinato ad un pubblico giovane non significa che dobbiamo utlizzare solo un set di caratteri Sans-Serif.
Noi possiamo tranquillamente combinare un carattere Serif con uno Sans-Serif. Anzi l’effetto sarà molto più impattante.
Posso scegliere, per esempio, l’utilizzo del font “Georgia” per i titoli e del font “Open Sans” per il testo principale.
Il Georgia è un font serif molto leggibile e tradizionale, adatto per i titoli e i testi più formali. Al contrario, l’Open Sans è un font sans-serif molto versatile e moderno, adatto per il testo principale e per la navigazione.
Questa combinazione crea un equilibrio tra tradizione e modernità, creando un forte contrasto visivo tra i due font, ma allo stesso tempo una coerenza nell’estetica generale del progetto. In questo esempio preciso comunichiamo formalità e tradizione, ma (grazie all’Open Sans) trasmettiamo, uno stile aggiornato alle tendenze moderne.
Un’altra combinazione potrebbe essere quella tra “Bodoni” un font serif e “Helvetica” un font sans-serif.
Il Bodoni è un font serif molto elegante e sofisticato, ideale per titoli e sottotitoli, mentre l’Helvetica è un font sans-serif molto pulito e moderno, ideale per il testo principale. Anche in questo caso si crea un contrasto visivo tra i due font ma allo stesso tempo una coerenza nell’estetica generale del progetto.
Questi sono solo due esempi di possibili combinazioni tra font serif e sans-serif, ma ci sono molti altri font che possono essere accostati per creare una forte unità visiva nel progetto.
Considerazione del contesto e del pubblico
La considerazione del contesto e del pubblico a cui il progetto è destinato è fondamentale per creare un progetto efficace e di successo.
Il contesto si riferisce alle circostanze in cui il progetto verrà utilizzato e il pubblico a cui è destinato si riferisce alla persona o alle persone per le quali il progetto è stato creato.
Come abbiamo già accennato, un progetto destinato a un pubblico giovane avrà bisogno di uno stile e di un tono più giovanile rispetto a un progetto destinato a un pubblico più maturo.
La considerazione del contesto e del pubblico a cui il progetto è destinato può influire sulla scelta dei colori, dei caratteri e delle immagini utilizzati nel progetto. Ad esempio, un progetto destinato a un pubblico giovane potrebbe utilizzare colori più vivaci e immagini più moderne, mentre un progetto destinato a un pubblico più maturo potrebbe utilizzare colori più sobri e immagini più tradizionali.
Inoltre, è importante considerare anche la cultura e le tradizioni del pubblico a cui il progetto è destinato. Ad esempio, un progetto destinato a un pubblico asiatico potrebbe richiedere un uso differente dei colori e delle immagini rispetto a un progetto destinato a un pubblico occidentale.
Come possiamo notare, le considerazioni da fare sono veramente tante durante la creazione di un pregetto grafico. Tali considerazioni e riflessioni determineranno la riuscita ed il raggiungimento dell’obiettivo.
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Grazie e buona vita da freelance!💪
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