logo Palestra
Logo design – esempio 28:
Gym Life

In questo caso studio vedremo come rappresentare l’identità visiva di una palestra.
Solitamente la comunicazione di un logo per una palestra verte verso un messaggio descrittivo. Quindi mediante il design del logo si comprende di cosa si occupa l’azienda. Il classico logo fitness.
Tale comunicazione può tuttavia risultare banale perché non si distingue dai competitor. Sappiamo bene, attraverso i precedenti casi studio che per essere notati bisogna essere differenti dagli altri.
D’altro canto dobbiamo anche comprendere che se nell’insegna luminosa della nostra palestra, non si ha un accenno a ciò che facciamo, il logo ha il bisogno ed il compito di comunicarlo.
Non è il caso nostro!
In questo caso studio ci focalizzeremo in altri punti, questo perché la scelta del naming (servizio offerto, insieme a quello della progettazione del logo) abbiamo comunicato non solo cosa facciamo, ma anche i valori aziendali.
L’ abbiamo fatto in 2 sole parole, l’azienda si chiama Gym Life.
Logo Palestra: Briefing
Scelta del naming
Il briefing è una fase fondamentale, soprattutto quando dobbiamo creare anche il naming dell’identità visiva che rappresenterà la nostra azienda.
L’obiettivo era quello di scegliere un nome corto ed immediato, allo stesso tempo volevamo comunicare il concetto di palestra, quindi abbiamo scelto di usare una terminologia inglese, poiché tali parole fanno parte, oramai, anche del vocabolario italiano.
Gym e Life.
Messe insieme potrebbero comunicare vita da palestra, ma il concetto è molto più profondo. Vogliamo trasmettere un messaggio che valorizzi la vita attraverso la palestra. Lo stare in forma è molto di più di essere belli esteticamente. La scienza oggi dimostra che allenarsi quotidianamente fa bene soprattutto al nostro cervello, piuttosto che al nostro corpo. Questo stato di benessere ci aiuta a vivere meglio!
Concept
Una volta che abbiamo definito il naming sarà più facile compiere la nostra missione graficamente. Un buon naming è una buona chiave per un ottimo logo.
Il brand a questo punto, attraverso il logo, non dovrà più comunicare il concetto di palestra, ma dovrà trasmettere altre caratteristiche fondamentali.
Modernità, forza, con un design memorabile.
Quindi avremo:
- un design minimal (per essere facilmente memorizzabile)
- un logo Verbo-visivo (un elemento grafico farà parte del logotipo)
- una comunicazione moderna che trasmetta forza
processo creativo
Fase 1 – creazione del logotipo

In questa prima fase, partiremo dalla scelta del font. Una scelta inusuale, tuttavia quando si sceglie di creare un logo verbo-visivo è fondamentale partire dalla tipografia per poi inserire l’elemento pittorico che prenderà le caratteristiche del font stesso.
Quindi scegliamo un font che richiama modernità ed immediatezza, inoltre separiamo le due parole di proposito e le incolonniamo dando maggiore spazio alla parola “Gym” , mentre per “Life” scegliamo di esaltarla col colore.
Il font scelto è il Montserrat, della famiglia dei font Sans-serif, in 2 varianti differenti: la prima Bold e la seconda Regular.
Fase 2 – logo verbo-visivo

Nel secondo passaggio possiamo integrare l’elemento caratterizzante. Nel caso in esame abbiamo inserito una piccola circoferenza che posizionata sopra la lettera “M” che, a sua volta, subisce un minimo troncamento alle gambe, si trasforma nel busto di una persona, con una stilizzazione moderna, quasi futuristica per evidenziare il concetto di palestra innovativa.
Fase 3 – assegnazione del colore

Nell’ultima fase inseriamo il colore. Scegliamo così un blu quasi grigiastro, con un contrasto netto in arancio. L’arancio viene proprio usato per trasferire un concetto di forza ed energia, ma allo stesso tempo anche di innovazione.
White Version
Logo palestra in negativo

Il logo ha un design minimal, moderno e facile da memorizzare.