
I nomi dei brand ci circondano, quotidianamente, fino al punto di entrare a far parte del nostro linguaggio naturale e dei nostri vocabolari.
In questo articolo comprenderemo l’importanza del naming aziendale o brand naming che dir si voglia.
Sebbene sappiamo che ci sono innumerevoli elementi da tenere in considerazione per creare un brand di successo, è importante ricordare che il naming ricopre una bella fetta di quella torta che è la brand identity della nostra attività. Ha più peso di quanto si potrebbe pensare e può effettivamente fare la differenza tra un brand di successo e uno che viene dimenticato nel giro di poco tempo.
Il fatto è che non puoi semplicemente estrarre dal nulla un nome dal suono piacevole e aspettarti che funzioni alla perfezione per il tuo brand. Deve rappresentare i tuoi valori, la tua missione, il perché della tua attività e, ovviamente, il suo posizionamento.
Il brand naming deve esprimere la vera personalità del marchio e la sua essenza. E, soprattutto, deve essere adatto per il pubblico di riferimento (ciò che piace a noi potrebbe non piacere al nostro target).
I brand di successo nascono dall’equilibrio tra concetto (sostanza) ed estetica (reazione emotiva): in poche parole, lavorare al naming dando importanza unicamente alla piacevolezza del suono e delle lettere non serve a nulla, se non si tengono d’occhio anche gli obiettivi di business e il brand positioning.
Quindi, prima di tuffarti nel brand naming, ricordati di lavorare bene al branding e, ovviamente, alla brand identity della tua attività.
Branding e brand identity ti aiuteranno a comprendere meglio il posizionamento, il carattere e la missione della tua attività.
Questo perché non puoi semplicemente dare al tuo brand il nome del tuo animale domestico combinato con il tuo colore preferito: quando lavori al brand naming, devi tenere in conto un 20% di creatività e un 80% di strategia e brand identity. Non il contrario!

Definizione Naming: qual è il significato della parola “naming”?
La parola “naming” significa, alla lettera, “nominare” o “dare un nome”.
Sebbene in inglese questo termine non riguardi unicamente il settore del marketing e del branding, è noto a livello internazionale proprio in associazione di brand e alla ricerca di nomi per le attività aziendali.
Quando parliamo di “naming”, quindi, e di “brand naming” nello specifico, stiamo indicando l’attività di ideazione, ricerca e creazione di un nome, creativo e legale, per identificare i servizi, prodotti e mission di un determinato brand.
Quella del naming è un’attività che rientra a pieno titolo nel processo di branding e creazione di una brand identity per un’azienda.
Questo perché, come vedremo più avanti nell’articolo, anche la scelta del nome rappresenta un passaggio importante nella definizione dell’identità, immagine, tono di voce e anima di una determinata attività.
Non possiamo certo stupirci: basta pensare a quanto sono rilevanti nella nostra vita i nomi delle persone e dei luoghi che ci circondano!

L’importanza del brand naming nel 2021
Il naming è molto più di un semplice elemento identificatore.
Rappresenta il valore di un marchio, i suoi valori fondamentali, la sua estetica, la sua connessione con il pubblico e molto altro ancora. Quando fai brand naming per la tua attività, stai facendo una dichiarazione di intenti, stai, letteralmente, creando un elemento importantissimo nella relazione con il target di riferimento.
Scegliere un nome di successo per il tuo marchio contribuisce alla crescita della tua attività in diversi modi concreti e tangibili:
1. Stai ponendo le fondamenta del tuo brand
Il tuo nome mette in mostra la tua identità e funge da pietra fondante del tuo marchio. Rende esplicito all’esterno il tono, l’anima e il perché del tuo brand e lo distingue ufficialmente dalla concorrenza.
2. Crea un legame duraturo e intimo con i consumatori
Affidare il tuo brand name agli occhi e alle orecchie dei tuoi consumatori per la prima volta è una delle interazioni più importanti che potrai mai avere con i tuoi clienti.
Se il tuo nome si rivolge con successo al tuo pubblico di destinazione, i potenziali clienti sentiranno subito una connessione.
Se il tuo nome fa appello al loro senso di curiosità, alla loro scelta di stile di vita o ai loro valori fondamentali, da questa prima connessione potrà nascere un rapporto di stima e fiducia.
3. Aumenta le vendite e ti fa risparmiare denaro
Nomi accattivanti rimangono impressi, rimbalzano nel subconscio e saltano fuori nella testa dei clienti nei momenti opportuni.
Se il tuo brand name è efficace, verrà in mente al tuo pubblico di riferimento ogni volta che questo pensa al tuo settore.
Tuttavia, se un potenziale cliente dimentica il tuo nome o ricorda i nomi dei tuoi concorrenti prima del tuo, perderai sia una vendita che un possibile cliente duraturo.
Con un grande nome, risparmierai il denaro che altrimenti verrebbe speso cercando faticosamente di creare clienti abituali, poiché sarà il tuo nome ad attirare clienti e creare connessioni e aumenterà significativamente il livello di coinvolgimento del target con il tuo marchio.

Naming aziendale e la sua importanza sulla brand identity
Arrivati a questo punto dell’articolo, possiamo dire che è sempre più chiara l’importanza del naming aziendale, soprattutto in un periodo commerciale e imprenditoriale come quello attuale, colmo di concorrenza e con strategie di branding sempre più imponenti e complesse.
A meno che tu sia in possesso di un’idea di business originale, innovativa e nuova al 100%, con ogni probabilità i prodotti e servizi che proponi al tuo pubblico sono già erogati e commercializzati da decine di altri competitor.
Di conseguenza, lavorare attraverso il naming aziendale, alla costruzione di una brand identity forte, distintiva, impattante e memorabile è l’asso nella manica che puoi giocarti per sbaragliare la concorrenza ed entrare nel cuore dei tuoi potenziali clienti.
Nel 2021 non è davvero più pensabile proporre una brand identity lacunosa e tentennante: ogni punto, dal naming aziendale alla scelta del tone of voice, dalla palette colori adottata al logo, dallo storytelling alla content curation, dalla strategia di marketing alla customer care, deve essere progettato e curato alla perfezione.

Alcuni consigli per un brand naming di successo
Il brand naming è spesso il primo elemento del tuo marchio che i clienti incontreranno. È quindi fondamentale che il nome sia distintivo, autentico, memorabile e duraturo, in modo che possa entrare nella mente, nel cuore e nella pancia del tuo pubblico di riferimento.
Nella maggior parte dei casi, il tuo brand name non ha bisogno di dire con precisione didascalica di che cosa si occupa la tua attività: a questo ci penserà lo slogan e la tua strategia di comunicazione. Ecco alcuni esempi di brand famosissimi con un naming che in alcun modo esplicita la categoria merceologica dell’azienda e dell’attività:
Hanno “semplicemente” trovato una parola intelligente, memorabile in grado di rappresentare i valori del marchio e di rimanere impressa nella mente dei consumatori.
Non possiamo certo ridurre il successo planetario di questi brand unicamente ai loro nomi iconici e impattanti, ma senza dubbio possiamo dire che in questi casi il naming ha fatto il suo lavoro e aiutato dei marchi già ben impostati e potenzialmente di successo a battere ogni record.
Scegli quindi un nome che in primo luogo rifletta il tono di voce del marchio e il posizionamento del brand. Sii intelligente, fai ricerca, tenta, muoviti su più opzioni senza innamorarti mai della primissima proposta che ti viene in mente, poniti le giuste domande, coinvolgi le persone giuste.
- Quali sono i riferimenti linguistici ed estetici del tuo target?
- Il brand naming che vorresti utilizzare è facile da leggere o scrivere?
- Il brand naming che hai in mente rispecchia il tono di voce, la mission e il posizionamento del marchio?
- Prova a condividerlo con amici, colleghi e parenti: quale è la loro reazione? Cosa ne pensano?
- Immagina di apporre questo nome su biglietti da visita, cartelloni, poster, sacchetti, contenuti social, materiale brandizzato: che effetto ti fa?
- Si tratta di un nome inedito e originale o di un nome già sentito e poco distintivo?
- In che modo si pone rispetto ai brand naming dei tuoi competitor?
- Il brand name che hai in mente è davvero adatto per il tuo pubblico di riferimento?
- Sei sicuro che il brand naming su cui stai lavorando non abbia significati nascosti, imbarazzanti o volgari in altre lingue?
- Brand naming, logo e slogan, come appaiono quando vengono messi insieme? Rendono l’idea del tuo posizionamento e della mission della tua attività? Funzionano in modo armonico e piacevole
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Grazie e … non perderti il prossimo…
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